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SWITCH OFF - digitale terrestre

Cosa cambierà e come affrontarlo

Con documento del 27 luglio 2021 il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) ha rinviato al 15 ottobre 2021 la data di inizio del passaggio dalla codifica MPEG 2 a quella MPEG 4.
La data della dismissione definitiva della codifica MPEG 2 dovrà essere definita con un successivo provvedimento del MISE entro la fine dell'anno 2021, mentre l'attivazione dello standard DVB-T2 è stata rinviata al 1 gennaio 2023.

A poco meno di dieci anni dal primo switch off sono nuovamente in atto profonde trasformazioni nello scenario delle trasmissioni televisive digitali terrestri.
L'assegnazione della banda 700 MHz agli operatori di telefonia mobile per i servizi 5G determinerà una riduzione dello spazio di frequenze utilizzate dal servizio televisivo e renderà necessaria l'adozione di tecniche trasmissive più efficienti per per la diffusione dei canali digitali terrestri.


img TV HD

Dal 15 ottobre 2021 al 31 dicembre 2022 solo TV e/o Decoder HD (MPEG 4) consentiranno la visione dei programmi televisivi terrestri trasmessi in formato DVB-T con codifica MPEG 4.

Cosa cambierà dal 15 Ottobre 2021

Il 15 ottobre 2021 avrà inizio il passaggio delle trasmissioni televisive terrestri alla codifica MPEG 4 (HDTV - alta definizione), nella stessa data dovrebbe avvenire lo spegnimento a livello nazionale di un numero di programmi rappresentativi in formato DVB-T con codifica MPEG 2.

Il passaggio comporterà spostamenti di frequenza di alcuni canali per liberare la banda 700 MHz assegnata agli operatori di telefonia mobile per la diffusione dei servizi 5G.

Questi spostamenti richiederanno, di volta in volta, la risintonizzazione dei canali (se correttamente impostata la scelta all’interno del menu, la maggior parte dei TV / Decoder la fanno automaticamente, in caso contrario è possibile effettuarla manualmente).
La risintonizzazione (sintonia automatica) dei canali TV è un’operazione che almeno una persona per nucleo familiare dovrebbe saper eseguire perché i cambiamenti che si verificheranno a partire dal 15 ottobre 2021 ne richiederanno più volte la necessità.

Gli apparecchi TV che consentono di vedere gli attuali programmi HD (es. 501 RAI e/o 504 Mediaset e/o 507 La7 e/o altri canali HD) non dovranno essere sostituiti (almeno fino al 1 gennaio 2023).

* Questi cambiamenti avverranno a livello nazionale e riguarderanno anche la Provincia di Varese.

img TV HD

Dal 15 ottobre 2021 al 31 dicembre 2022 solo TV e/o Decoder HD (MPEG 4) consentiranno la visione dei programmi televisivi terrestri trasmessi in formato DVB-T con codifica MPEG 4.


Cosa cambierà dal 1 Gennaio 2023

Dal 1 Gennaio 2023, avrà inizio il passaggio dall’attuale standard di trasmissione DVB-T al nuovo standard DVB-T2 (digitale terrestre di seconda generazione).

Gli apparecchi TV e/o Decoder che consentono di vedere la scritta "HEVC Main 10" degli attuali programmi di test (100 Rai e/o 200 Mediaset) non dovranno essere sostituiti, perché compatibili con il nuovo standard DVB-T2 con codifica HEVC main 10 bit.

Gli utilizzatori del servizio televisivo che possiedono TV e/o Decoder con queste caratteristiche dovranno solo effettuare, quando necessaria, la risintonizzazione dei canali (molti TV e/o Decoder la fanno automaticamente).

* Questi cambiamenti avverranno a livello nazionale e riguarderanno anche la Provincia di Varese.

test HEVC main 10

Dal 1 gennaio 2023 solo TV e/o Decoder DVB-T2 "HEVC Main 10" consentiranno la visione dei programmi televisivi terrestri trasmessi col nuovo standard.


Meglio TV o Decoder esterno ?

Gli utilizzatori del servizio televisivo che non possiedono apparecchi TV con le caratteristiche precedentemente indicate, per poter continuare a vedere i programmi televisivi, potranno scegliere tra due possibili soluzioni:

Soluzione 1

Sostituire i vecchi TV con nuovi modelli compatibili con lo standard DVB-T2 / HEVC main 10 bit

* Scelta migliore, ma più costosa

Soluzione 2

Dotarsi di Decoder DVB-T2 / HEVC Main 10 bit da collegare ai vecchi TV mediante cavi HDMI (per TV non dotati di prese HDMI dotarsi di Decoder con presa SCART)

* Scelta più economica


Aggiornamenti impianti Antenne TV

Questi passaggi di tecnologie potranno richiedere interventi per l'aggiornamento di molti impianti d'antenna TV terrestri esistenti, sia per l'eliminazione di possibili disturbi causati dalle antenne 5G, sia per l'aggiunta di nuovi moduli in centralini TV canalizzati o la riprogrammazione di centralini TV a filtri programmabili (principalmente utilizzati negli edifici condominiali, ma anche installati in altre tipologie di edifici).